Guida al compostaggio domestico
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Perché attivare il compostaggio
La maggior parte dei rifiuti (circa il 30-40% in peso) è costituita da materiali organici.
Quando portiamo in discarica o all’inceneritore un rifiuto organico diamo vita ad un elemento anomalo rispetto al ciclo naturale. Il compostaggio invece, con la successiva formazione di humus, rimedia a questa anomalia restituendo al terreno ciò che è stato generato in altra forma. I vantaggi ottenuti, oltre che ambientali, sono anche economici: utilizzare il prodotto che ne deriva riduce la necessità di acquistare terricci e torbe. Il compost si può produrre con ottimi risultati anche in ambiti ridotti e non specializzati, come il giardino o l’orto di casa.
Se effettuato correttamente il compostaggio non causa esalazioni maleodoranti e non attira animali indesiderati.
Infatti, il principio fondamentale che lo attiva è la presenza di ossigeno; la trasformazione si realizza a contatto con l’aria (ad opera di batteri aerobici) e con un aumento della temperatura (sino a 40° – 60° C).