Progetto ReMida

Progetto ReMida

La leggenda vuole che qualsiasi cosa toccasse Re Mida si trasformasse in oro, ma chissà se valeva anche per i rifiuti. Nel dubbio, l’Associazione Funanboli di Bologna ha creato un Centro di riuso creativo dei materiali scartati dalle aziende. Qui le risorse sono raccolte e poi messe a disposizione per laboratori, progetti educativi, scuole di ogni ordine e grado ma anche per allestimenti o professionisti.

Quali materiali recupera ReMida

Praticamente tutti i tipi di scarti sono ben accetti dal progetto ReMida:
• filati • rocchetti • tulle • paillettes • zerbini • velcro • tessuti • corda • cerniere • bottoni • ceramiche • catarifrangenti • plexiglass • gommapiuma • corrugati • vaschette • scatole • contenitori • tondini fe • molle • ruote • linoleum • cartonicini • carta specchio • carta magnetica • laminati • legno possono tutti trasformarsi in nuove risorse. Gli unici materiali che non raccogliamo sono quelli tossici, arrugginiti, eccessivamente taglienti o troppo sporchi e compromessi dalla lavorazione.

I vantaggi per la tua azienda

Aumento della reputazione aziendale.
Aderendo al progetto otterrai il vantaggio competitivo derivante dall’impegno etico e sostenibile, aumentando la reputazione aziendale a costo zero.

Riduzione dei sottoprodotti da destinare allo smaltimento.
Diventando parte attiva del progetto ReMida, contribuisci a dare valore ai sottoprodotti non utilizzati trasformandoli in risorsa.

Maggiore visibilità sul territorio.
Partecipando al progetto avrai massima visibilità all’interno dello spazio ReMida, sul suo sito web www.remidabologna.it/aziende/ e su tutto il territorio (cultura, istituzioni, scuola).